Cosa visitare
Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo
Il Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo si estende su un’area di 11.000 ettari a nord di Cortina ed è uno dei 4 parchi regionali del Veneto. Confina con il Parco di Fanes-Sennes-Braies con il quale forma un comprensorio protetto di circa 37.000 ettari. L’istituzione del Parco ha notevolmente incentivato le attività culturali e scientifiche, nonché la valorizzazione del territorio e della cultura ampezzana.
Ciasa de ra Regoles
Proprio in pieno centro di Cortina, nello storico edificio della Ciasa de ra Regoles, esistono da oltre venticinque anni tre fra le più importanti esposizioni permanenti delle Dolomiti. E’ la più importante collezione privata italiana di fossili del periodo Cassiano, cioè dell’era geologica compresa fra 230 e i 220 milioni di anni fa, ma non solo. Il museo racconta la straordinaria avventura delle vita nei mari tropicali da cui sono nate le Dolomiti, attraverso le testimonianze fossili rimaste nelle rocce delle nostre montagne; duecento milioni di anni raccontati nelle tracce che la terra ci consegna e che oggi la scienza sa interpretare.
Museo Etnografico d’Ampezzo
Il Museo Etnografico d’Ampezzo raccoglie oggetti del nostro passato, dalla vita contadina alla vita domestica, dal sentimento religioso all’espressione artistica della Valle d’Ampezzo. Un piccolo sunto della realtà agricola e pastorale della nostra valle nei secoli scorsi, unito a sentimenti di raffinata precisione artistica e di oggetti d’epoche più remote, passando ai costumi tradizionali che ancora oggi vengono sfoggiati nelle occasioni più belle.
Museo d’Arte Moderna “Mario Rimoldi”
Il Museo d’Arte Moderna “Mario Rimoldi” espone una delle maggiori collezioni private di arte figurativa del ‘900 italiano, raccolta in oltre 300 opere d’arte dei maggiori pittori del primo Novecento: Campigli, De Chirico, De Pisis, Sironi, Guttuso, Morandi, Music, Savinio, Tomea e molti altri. La galleria espone a turno le molte opere della collezione, ma anche quadri provenienti da altri musei e collezioni d’arte internazionali. Nel panorama artistico contemporaneo il Museo Rimoldi svolge un ruolo di primo piano per la qualità delle opere raccolte.
Passeggiate
Nelle zone di Cinque Torri e di Falzarego Lagazuo potrete vedere delle trincee lunghissime risalenti alla Prima guerra mondiale. Potrete inoltre ammirare le chiese di S. Filippo e Giacomo dal 1775 con il campanile che rappresenta il simbolo della città e il Santuario della Difesa dal 1480.